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Santo del giorno secondo il martirologio romano: clicca sul link francese
Santo del giorno secondo il martirologio maronita: clicca su Link in arabo
Santo del giorno secondo la liturgia maronita da scoprire in versione francese cliccando sui link sottostanti.
Sant'Antonio Magno (✝ 356)
Distribuisce la sua fortuna ai più poveri e va in pensione nel deserto . Questo eremita è il patrono dei monaci.
Per più di vent'anni subirà gli attacchi del demone che assume le sembianze di bestie feroci o sensuali.
Sant'Antonio Magno viene festeggiato il 17 gennaio dai Maroniti.
Sant'Efreme
Diacono e Dottore della Chiesa (✝ 373)
Questo mistico era chiamato: "l'arpa dello Spirito Santo".
Ordinato diacono, volle rimanerlo per umiltà. Compose molte opere, commentò tutta la Bibbia, scrisse poesie che sostituivano i canti delle feste popolari e rispondevano ai canti degli eretici che così diffondevano le loro tesi errate.
Sant'Efreme si festeggia il 28 gennaio dai maroniti.
San Maroun 350- 410
L'austerità della sua vita e i miracoli che compì lo resero famoso in tutta la Siria, e molti venivano da lui per chiedere la sua preghiera o per condividere la sua disciplina.
Questo prete, eremita è il santo patrono della Chiesa maronita
Saint Maroun è festeggiato il 9 febbraio dai maroniti.
Saint Jean Maroun 627- 707
Questo primo Patriarca di Antiochia maronita guidò i fedeli maroniti dopo la sua elezione nel 685.
Saint Jean Maroun è festeggiato il 2 marzo dai maroniti.
San Giuseppe sposo della Vergine Maria (IO secolo.)
"Era un giusti "secondo il Vangelo di san Matteo, capitolo 1, versetto 19
È il patrono della Chiesa universale, dei falegnami, degli operai, dei giovani sposi e dei padri di famiglia, della buona morte...
San Giuseppe si festeggia il 19 marzo
Santo Rafqa Choboq Ar-Rayès
1832- 1914
Per il Giubileo del 2000 Sua Santità Papa Giovanni Paolo II ha dichiarato che Rafqa è un modello da seguire nella devozione al Santissimo Sacramento.
San Rafqa si festeggia il 23 marzo
L'Annunciazione a Marie
Questo evento ricorda il giorno in cui, a Nazaret, la Vergine Maria accolse la parola che le fu rivolta dall'Angelo a nome del Signore: «Concepirai e darai alla luce un figlio che sarà chiamato Figlio del Il più alto".
Nostra Signora dell'Annunciazione è celebrato il 25 marzo; Vacanza di preghiera e dialogo tra cristiani e musulmani in Libano.
San Giorgio
martire (✝ 303)
Viene giustiziato per essersi rifiutato di offrire sacrifici agli dei dell'impero.
Divenne patrono di molti paesi, in particolare dell'Inghilterra e della Georgia che porta il suo nome. La leggenda della lotta vittoriosa di San Giorgio contro un drago malevolo che simboleggia il demone si è diffusa ovunque XI secolo.
San Giorgio è festa 23 aprile.
Santi Pietro e Paolo apostoli (IO secolo.)
Questi due pilastri della Chiesa sono grandi viaggiatori. Diffondono la Buona Novella della salvezza fino al martirio.
Pietro era un pescatore quando Gesù Cristo lo chiamò a seguirlo.
Paolo era un ebreo devoto che perseguitò i primi cristiani prima di incontrare Cristo risorto.
Santi Pietro e Paolo sono Feste 29 giugno.
I santi martiri Massabki (✝ 1860)
François, Abd-el-Mooti e Raphaël martiri di Damasco uccisi dagli ottomani con i francescani: Emmanuel Ruiz; sacerdote, ei suoi compagni, Beato Carmelo Volta, Pierre Soler, Nicolas Alberca, Engelbert Kolland, Nicanor Ascanio; sacerdoti, François Pinazo e Jean-Jacques Fernandez.
I fratelli Massabki sono Feste 10 luglio dai maroniti.
Santo Marina (✝ 750)
è la morte dal presunto monaco Marin che fu scoperta la santità della "sorella" che aveva vissuto come fratello nel monastero.
Accusato di aver sedotto la figlia di un albergatore vicino che aspettava un bambino, nato in realtà durante la notte con un soldato, "Marin" accolse il bambino senza difendersi ma dovette vivere fuori dal monastero.
Santo Marina è festa 17 luglio dai maroniti.
Santo Charbel Makhlouf (1828-✝) 1898)
Dopo 20 anni di vita monastica, si ritirò da solo in un eremo ad Annaya e trascorse gli ultimi 23 anni della sua vita assorto in Dio.
Molti segni e prodigi sono operati ancora oggi per sua intercessione.
Santo Charbel Makhlouf è festa 23 luglio dai maroniti.
I 350 monaci
martiri (✝ 517)
Loro furono martirizzati e il loro monastero bruciato a causa della loro appartenenza a concilio di calcedone riconoscere la duplice natura di Cristo.
Una lettera inviata a papa Ormisda firmata dal sacerdote Alessandro con più di 200 altre firme di sacerdoti e diaconi racconta questo massacro.
Si festeggiano i 350 monaci martiri 31 luglio dai maroniti.
Sant'Abda
(V secolo)
Vescovo di Hormizd in Persia al tempo di Jezgerd, re dei Persiani. Convocato davanti a lui, si rifiutò di adorare il sole. È morto, colpito su tutto il corpo con bastoni fiammeggianti.
Le donne che hanno difficoltà ad avere figli ottengono questo dono per sua intercessione.
Si festeggia Sant'Abda 31 agosto dai maroniti.
San Simeone lo Stilita
(✝ 592)
Viveva su una colonna, in conversazione con Cristo e gli angeli, dotato di potere sui demoni e sulle forze del male.
Questo santo sacerdote di Antiochia attirò al Signore molti fedeli.
San Simeone lo Stilita è festa 3 settembre dai maroniti.
San Tecle
Vergine e martire (I sec.)
Era giovane e carina. Viveva a Iconio quando San Paolo la convertì e seguì Paolo nei suoi viaggi.
San Girolamo, sant'Epifane, san Gregorio di Nissa, sant'Ambrogio e san Giovanni Crisostomo ne parlano con entusiasmo.
Sainte Thècle è celebrato il 24 settembre dai maroniti.
Santo Isaia
(351- ✝ 440.)
Si diffuse la fama della sua ascesi, delle sue virtù e dei suoi miracoli. Temendo di essere conquistato dall'orgoglio si rifugiò nella città di Nisibia dove visse in una piccola cella in riva al fiume. Poi si trasferì nel deserto della Palestina per viverci come asceta.
San Isaia è festa 14 ottobre dai maroniti.
Santo Sisino (Sassino)
vescovo e martire (IV secolo)
Al Primo Concilio di Nicea, fu uno dei più forti difensori della fede davanti ai discepoli eretici di Ario.
Dopo molti tormenti, sarebbe stato colpito dalla spada durante la persecuzione di Diocleziano.
San Sassine è festa 23 novembre.
San Nimatullah Kassab al-Hardini) (1808- 1858)
Questo sacerdote dell'Ordine Libanese Maronita, applicato alla formazione teologica, all'educazione dei giovani e all'azione pastorale, con eminente spirito di preghiera e di penitenza.
Era impegnato a cercare e seguire Cristo, suo Maestro e Signore.
San Nimatullah è festa 14 dicembre.
Sant'Ignazio di Antiochia
Vescovo, martire, e Padre di la Chiesa (✝ 115)
Il suo amore per Dio lo ha aiutato a ripetere prima del suo martirio: «Possa dunque io diventare cibo delle bestie. È per mezzo di loro che mi sarà dato di andare a Dio. Io sono il grano di Dio. Sono dunque macinato dal denti delle bestie per diventare il pane immacolato di Cristo».
Sant'Ignazio di Antiochia è festa 20 dicembre dai maroniti.
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